Operatori turistici russi “a caccia” di territori salernitani

Venti tour operator russi visiteranno fino a venerdì 16 ottobre le bellezze di Salerno e delle due costiere, quella amalfitana e quella cilentana. L’Educational Tour è stato fortemente voluto dal presidente della Confesercenti Provinciale di Salerno, Enrico Bottiglieri, e dall’amministratore delegato della Sicme Energy e Gas, Pierluigi Punzi, su progetto del direttore del Sistema Confesercenti, Bianca Cecaro Pierri, che ha attentamente studiato le dinamiche alla base di un interessante incoming dalla Russia verso l’Italia.

L’Italia rimane la meta culturale più amata dai turisti russi: in particolare sono molto richieste le città d’arte (sia le più note che quelle “minori”) e i siti balneari. Attualmente il numero degli operatori turistici russi specializzati sull’Italia supera le 400 unità: circa 300 fanno parte dell’Advisory Committee ENIT.

L’Educational tour è partito da Salerno, città cerniera strategica tra la costiera Amalfitana e quella Cilentana, con visite alla Cattedrale Normanna, al Giardino della Minerva, e a San Pietro a Corte, per poi proseguire verso la Divina Costa, a Maiori, con tappe ad Amalfi, Ravello e Scala. Non poteva mancare la visita alla Valle dei Templi di Paestum, con tappe ai Templi di Cerere e di Nettuno e alla Basilica paleocristiana. In calendario anche gli incontri con le eccellenze dell’agroalimentare, prima di proseguire il viaggio verso Acciaroli, Casalvelino e Palinuro.

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