Il sapore “corposo” della pasta e ceci

Pastaececi. Così, detta tutta d’un fiato. Perchè pasta e ceci, appunto, stanno troppo bene assieme. Si tratta di un altro grande classico della gastronomia campana, che Zia Sisina interpreta con gustosa semplicità: gli “intramontabili” della cucina, infatti, vanno rispettati nella loro tradizionalità, senza necessariamente re-inventarli. Dopo un lungo “bagno notturno” in acqua tiepida e bicarbonato, l’indomani cuocete i ceci a fuoco lento con “acqua nuova”; verso la fine della cottura, aggiungete aglio, sale, pepe e prezzemolo. Attenzione a trovare il giusto punto di consistenza: i ceci non devono essere nè duri nè spappolati, a meno che non abbiate intenzione di ricavarne un “passato” servendovi dell’apposito elettrodomestico. E’ il momento di aggiungere alla “minestra” la pasta, preferibilmente Lagane o la cosiddetta “mischiata”. Cuocerà insieme ai ceci, poi farete riposare 15 minuti prima di scodellare.

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